Pasqua non è un giorno qualunque, ma è il giorno in cui se vuoi… puoi dare di più!
Nel week end della Santa Pasqua ci trovate al CONAD di Angera per una RACCOLTA FONDI per materiale sanitario e una nuova RACCOLTA DI ALIMENTI per l’Ucrania.
Partecipa anche tu, perchè non serve essere eroi per dare di più!
Lo slogan scelto per questo 2023 è più vero che mai.
Con il Tuo AIUTO potremo continuare a mantenere alcune ATTIVITA’ e acquistare PRESIDI medici che ci permettano di portare avanti la nostra MISSION: aiutare gli altri.
Se ancora non ci conosci, ti invitiamo a venirci a trovare in sede oppure agli eventi che durante l’anno facciamo sul territorio. Seguici anche sulle nostre pagine social Facebook e Instagram.
Come funziona il 5×1000?
Il 5 per mille è una misura fiscale che consente ai CONTRIBUENTI di destinare una quota del proprio IRPEF (pari, appunto, al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche) a ENTI NO PROFIT che si occupano di attività di interesse sociale.
Il 5×1000 NON è una donazione, quindi non si può detrarre dalle tasse; e NON COSTA NULLA!
Potendo scegliere i BENEFICIARI di una quota dell’imposta sul reddito, il contribuente esercita una sovranità inusuale, dal momento che di solito spetta al Parlamento stabilire l’impiego del gettito fiscale.
Durante la dichiarazione dei redditi, nell’apposita casella ricorda di segnare il nostro C.F. 92002090121
Ti ricordiamo le date utili per la dichiarazione dei redditi:
30 aprile 2023, modelli precompilati messi a disposizione
31 maggio 2023, inizio dell’invio del 730
30 settembre scadenza 730/2023
25 ottobre 2023 per 730 integrativo
30 novembre 2023, la fine della stagione dichiarativa
L’Onu ha scelto proprio l’equinozio di PRIMAVERA, simbolicamente l’inizio del fiorire della VITA, per riconoscere e celebrare il BENESSERE delle persone in tutto il mondo.
“Un ambiente sociale FELICE è quello in cui le persone percepiscono un senso di APPARTENENZA, un posto in cui gli uni si FIDANO degli altri e delle loro istituzioni condivise. In un ambiente sociale felice c’è più RESILILENZA, poiché la fiducia condivisa riduce il peso delle difficoltà, e quindi diminuisce la disuguaglianza del benessere”. Lo ha affermato John Helliwell, Senior Fellow dell’Istituto Canadese per la Ricerca Avanzata (CIFAR – Canadian Institute for Advanced Research).
La Giornata Internazionale della Felicità è una ricorrenza dedicata all’essere FELICI per riconoscere l’importanza della felicità nella vita delle persone in tutto il mondo. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, lanciati nel 2015, contengono gli aspetti chiave per raggiungere il BENESSERE e la FELICITA’; come la riduzione delle disuguaglianze, lo sradicamento della povertà e la PROTEZIONE del pianeta.
La Giornata si celebra il 20 marzo di ogni anno a partire dal 2013. La data è stata stabilita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite attraverso la risoluzione 66/281 del 28 giugno 2012. La risoluzione è stata avviata dal Bhutan, un Paese che ha RICONOSCIUTO il valore della FELICITA’ NAZIONALE rispetto a quello del reddito nazionale fin dai primi anni ’70. Il Bhutan infatti ha notoriamente adottato l’obiettivo della Felicità Nazionale Lorda sostituendolo al Prodotto Nazionale Lordo (PNL).
Lo scopo della ricorrenza è quello di porre l’ATTENZIONE sulla rilevanza della felicità e del benessere come OBIETTIVI e ASPIRAZIONI universali delle vite degli esseri umani di tutto il mondo e sull’IMPORTANZA del loro riconoscimento negli obiettivi di politica pubblica. La Giornata riconosce anche la NECESSITA’ di un APPROCCIO più INCLUSIVO, equo e bilanciato alla crescita economica, volto a promuovere lo SVILUPPO SOSTENIBILE, l’eliminazione della povertà, la felicità e il benessere di tutti i popoli.
La ‘ricetta’ della felicità in tre step
La ricerca della felicità per l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è uno dei diritti dell’uomo nonché scopo fondamentale dell’umanità. “Sii consapevole. Sii grato. Sii gentile“, è fatta di tre step semplici la FORMULA DELLA RICERCA DELLA FELICITA’ scelta per celebrare la giornata dedicata a questo stato d’animo. Il primo passo, quello della CONSAPEVOLEZZA, è fatto dal respirare profondamente e interrogarsi su come ci si sente in quel preciso momento. Il secondo, legato invece alla GRATITUDINE, prevede che ci si guardi intorno, chiedendosi per cosa si è grati. E infine, il terzo step, quello della GENTILEZZA, è fatto dall’invio di amore alle persone che ci circondano“.
Il segreto della felicità? Saper ridere di se stessi
Il segreto della felicità è saper ridere di se stessi. Secondo gli studiosi, contrariamente a ciò che si potrebbe credere, coloro che fanno battute autoironiche non hanno una bassa autostima, né sono inclini alla depressione. Gli studiosi hanno evidenziato che RIDERE DI SE STESSI non solo aiuta a SOPPRIMERE la rabbia, ma aiuta in modo significativo il BENESSERE PSICOLOGICO. In chi è autoironico migliora anche l’inserimento sociale.
I cibi del buonumore
Non solo cioccolata, ma anche uova, pollo, cozze, alici, spinaci e asparagi. Sono i cibi ‘della felicità’, utili per per dare scacco matto alla tristezza anche a tavola. Sono cibi, secondo test scientifici, danno la carica risultando utili per la produzione di SERATONINA, noto anche come neurotrasmettitore della felicità. Tra questi: la patata dolce, il salmone, il cavolo riccio, la banana, i mirtilli, la carne rossa, il mango, la cioccolata e le noci. Anche la consistenza e il COLORE degli alimenti, sono in grado di produrre EFFETTI POSITIVI. Ad esempio i cibi CROCCANTI e GOMMOSI, insieme a cibi ricchi di antiossidanti come avocado, mango, mirtilli e fichi prevengono e alleviano lo stress.
Per commemorare le tante VITTIME di questa pagina drammatica della STORIA NAZIONALE recente, nel 2021 è stata istituita la Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus che si celebra il 18 marzo. La data rappresenta anche l’occasione per ricordare l’ABNEGAZIONE e il SACRIFICIO di chi si è trovato in prima linea a gestire l’EMERGENZA SANITARIA in una situazione di scarsità di conoscenze mediche e di mezzi, così come di DIFFICOLTA’ gestionali e organizzative.
Non ci credereste mai, ma gli episodi di AGGRESSIONI, MINACCE e VIOLENZE ad operatori sanitari e sociosanitari, soprattutto, nei pronto soccorso, sono un fenomeno in crescita.
Per sensibilizzare la popolazione al problema è stata indetta il 12 marzo (decreto del Ministro della Salute del 27 gennaio 2022), la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari.
Il 10 marzo 2023, il Ministero della Salute ha lanciato la campagna #laviolenzanoncura.
Obiettivi della campagna:
♡ INFORMARE la popolazione generale dell’esistenza e della dimensione del fenomeno. ♡ SENSIBILIZZARE la popolazione sulla gravità che rivestono gli atti di violenza nei confronti del personale sanitario. ♡ PROMUOVERE un sentimento positivo nei confronti degli operatori sanitari che dovrebbero essere visti come PROFESSIONISTI quotidianamente impegnati a far funzionare al meglio un SERVIZIO FONDAMENTALE per la comunità e come tali da RISPETTARE ancora più dell’ordinario. ♡ RICOSTRUIRE il rapporto di FIDUCIA con la popolazione, che valorizzi il LAVORO dei professionisti della salute impegnati a far funzionare il sistema sanitario grazie alla loro DEDIZIONE e PROFESSIONALITÀ.
Il claim sottolinea: “La violenza non ti farà stare meglio. Loro sì / Lei sì / Lui sì”. Nella body copy si ricorda che “Gli operatori sanitari e socio-sanitari lavorano tutti i giorni per la tua salute. Aggredirli verbalmente e fisicamente è un reato e un atto di inciviltà che va contro il tuo stesso interesse e quello della collettività”.