Pasqua non è un giorno qualunque, ma è il giorno in cui se vuoi… puoi dare di più!
Nel week end della Santa Pasqua ci trovate al CONAD di Angera per una RACCOLTA FONDI per materiale sanitario e una nuova RACCOLTA DI ALIMENTI per l’Ucrania.
Partecipa anche tu, perchè non serve essere eroi per dare di più!
Lo slogan scelto per questo 2023 è più vero che mai.
Con il Tuo AIUTO potremo continuare a mantenere alcune ATTIVITA’ e acquistare PRESIDI medici che ci permettano di portare avanti la nostra MISSION: aiutare gli altri.
Se ancora non ci conosci, ti invitiamo a venirci a trovare in sede oppure agli eventi che durante l’anno facciamo sul territorio. Seguici anche sulle nostre pagine social Facebook e Instagram.
Come funziona il 5×1000?
Il 5 per mille è una misura fiscale che consente ai CONTRIBUENTI di destinare una quota del proprio IRPEF (pari, appunto, al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche) a ENTI NO PROFIT che si occupano di attività di interesse sociale.
Il 5×1000 NON è una donazione, quindi non si può detrarre dalle tasse; e NON COSTA NULLA!
Potendo scegliere i BENEFICIARI di una quota dell’imposta sul reddito, il contribuente esercita una sovranità inusuale, dal momento che di solito spetta al Parlamento stabilire l’impiego del gettito fiscale.
Durante la dichiarazione dei redditi, nell’apposita casella ricorda di segnare il nostro C.F. 92002090121
Ti ricordiamo le date utili per la dichiarazione dei redditi:
30 aprile 2023, modelli precompilati messi a disposizione
31 maggio 2023, inizio dell’invio del 730
30 settembre scadenza 730/2023
25 ottobre 2023 per 730 integrativo
30 novembre 2023, la fine della stagione dichiarativa
Ieri sera i nostri istruttori sono stati impegnati nell’appuntamento mensile dedicato al corso di disostruzione delle vie aeree nel paziente pediatrico che ha portato alla formazione di 28 partecipanti. La sorpresa più grande per gli istruttori è stata la presenza di una nuova LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) Samsung, donata dall’azienda Monteferro S.p.A. che ringraziamo sentitamente, che permetterà di migliorare la didattica durante le nostre attività formative.
Centrale Unica di Risposta del Numero Unico Emergenze 112
Nella giornata di ieri martedì 28 febbraio 2023, un gruppo di nostri Volontari è partito alla volta della CUR NUE 112 di Varese per comprendere meglio storia, funzioni e gestione del Numero Unico per le Emergenze 112.
Per prima cosa abbiamo espletato tutte le pratiche burocratiche in materia di privacy e muniti di mascherina abbiamo visitato la struttura.
Dopo alcuni cenni storici sulla nascita e sul funzionamento del NUE 112, siamo passati ai numeri. Da capogiri! Sia per la velocità di risposta degli operatori alla chiamata dell’utente, sia per il passaggio della chiamata stessa alla Centrale Operativa di riferimento (Polizia, Carabinieri, Emergenza Sanitaria, Vigili del fuoco), sia per il numero di chiamate giornaliero che la sede riceve. Un lavoro organizzato e incastrato alla perfezione in una macchina straordinaria che aiuta le persone in difficoltà.
A seguire, per meglio capire come funziona questo sistema, abbiamo trascorso del tempo al fianco degli operatori (call takers) durante il loro turno di lavoro.
Che dire? PRECISI, EFFICIENTI, VELOCI.
Cosa vi suggeriamo in caso di necessità e dovete chiamare il numero unico per le emergenze? POCHE parole, CHIARE e SEMPLICI.
> di CHI avete bisogno (ambulanza, carabinieri, polizia o vigili del fuoco) > DOVE vi trovate (paese, via e civico) > i vostri DATI e quelli della persona che ha bisogno di aiuto (es. Mario Rossi)
Il 14 febbraio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale delle CARDIOPATIE CONGENITE. Si tratta di un gruppo eterogeneo di patologie caratterizzate da alterazioni strutturali del CUORE e dei grossi vasi, causate da una anomala formazione e sviluppo durante le prime settimane della vita embrionale.
Le cardiopatie congenite sono piuttosto frequenti, rappresentando circa il 40% di tutte le malformazioni neonatali, con una incidenza in Italia di circa 8-10 neonati per 1000 nati vivi, pari a circa 4000 neonati l’anno. Per questo, è necessario promuovere la conoscenza di tutti gli aspetti connessi alle cardiopatie congenite, a partire dalla loro possibile PREVENZIONE, la DIAGNOSI precoce e infine il loro TRATTAMENTO.
Ad oggi, infatti, i progressi nelle tecniche chirurgiche e cardiologiche hanno permesso di raggiungere una sopravvivenza a 12 mesi superiore al 90%, purché diagnosi e trattamento avvengano TEMPESTIVAMENTE.